Nata a Verona nel 1978, mi sono diplomata in violino al Conservatorio di Musica e laureata in Scienze dell'Educazione. In seguito, ho approfondito la didattica del violino secondo la pedagogia Suzuki, conseguendo quattro livelli di formazione in Francia sotto la guida di C. Bossuat, J. Martin, G. Prost, K. Rens, W. Wan Gorp, S. Cachot, E. Brunner, e moltissimi altri notevoli insegnanti e violinisti.
Numerose sono le esperienze musicali con orchestre e gruppi, grazie alle quali ho imparato opere, operette, musical, sinfonie, canzone italiana e musica folk. Dal 2010 insegno violino, perché mi piace e perché desidero fortemente trasmettere la grande ricchezza e bellezza che fin da piccola ho vissuto.
Sono le tre semplici parole all'origine di un metodo nato in Giappone negli anni '30, e oggi diffuso in tutto il mondo. Alla base della pedagogia Suzuki c'è l'instancabile convinzione che il talento, lungi dall'essere una qualità innata, può essere coltivato attraverso l'educazione.
Un ambiente favorevole e libero dal giudizio è terreno fertile su cui poter coltivare ascolto, imitazione, lavoro di gruppo. Anche l'ambiente fisico esercita un'importante influenza sulla buona riuscita del percorso di apprendimento, ed è per questo che potrete trovarci in piazza, nel bosco o anche in aula, ovviamente! Durante le lezioni genitori ed accompagnatori sono benvenuti e possono assistere alle conquiste che man mano si raggiungono, in modo da comprendere e sostenere l'allievo nella pratica quotidiana.
Il repertorio musicale a disposizione è vastissimo: nella fase iniziale il programma prevede l'ascolto e l'apprendimento per imitazione di brani del repertorio Suzuki, che sviluppano in modo propedeutico l'utilizzo di mano destra e mano sinistra sullo strumento. La lettura delle note e del ritmo arriva progressivamente, in modo naturale e divertente.
Per l'acquisto dello strumento valuto personalmente la misura, in base ad altezza, lunghezza delle braccia e struttura corporea. Per l'acquisto o il noleggio consiglio di rivolgersi ad un liutaio o ad un negozio di musica specializzato che possano garantire un buon suono ed una buona ergonomia ed un altrettanto buon compromesso tra prezzo e qualità.
A seconda delle vostre preferenze e necessità, è possibile iscriversi a lezioni individuali e/o di gruppo. Le lezioni individuali sono rese più efficaci dalle lezioni collettive: se l'apprendimento individuale offre un alto grado di personalizzazione, imparare a suonare insieme agli altri e a confrontarsi con il pubblico in modo positivo e gratificante, porta numerosi benefici personali e sociali, ed è un gran sostegno alla motivazione.
Le lezioni sono strutturate per livelli e adatte anche ai più piccoli: si impara a suonare giocando, cantando, muovendosi nello spazio.
La musica è nel corpo e la facciamo uscire attraverso lo strumento. Si impara ad ascoltarsi, a seguire un ritmo, a suonare una melodia come fosse una fiaba.
È sempre possibile e consigliato combinare la pratica individuale e quella di gruppo.
Suonare insieme vuol dire creare un legame speciale con l'altro ed imparare ad ascoltare e ad ascoltarsi in mezzo agli altri. Il gruppo allena il coraggio, la determinazione e la capacità di aspettare e respirare con gli altri.
Le lezioni collettive sono aperte a tutti/e: anche se fate parte di altri percorsi, potete venire a suonare con noi.
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Non è mai troppo tardi per imparare a suonare. Il talento si può educare, a qualsiasi età.
Potete scegliere se seguire lezioni individuali o tutte e due.